Il percorso proposto nasce dall’esigenza di dare corpo al nuovo modello d’azione e intervento focalizzando l’attenzione sui diritti della persona con disabilità e sull’affermazione dei doveri di cittadinanza che mirano a rendere il disabile non più solo fruitore dei servizi, ma anche partecipante attivo nella costruzione dei legami della Comunità. L’obiettivo che il Laboratorio intende raggiungere e individuare, progettare e sperimentare un nuovo modello che sposti l’attenzione dalla logica della mera “assistenza” a quella del sostegno alla “Vita Indipendente” della persona con disabilità. La formazione qui progettata prende il via da una sorta di excursus sui “modelli di cura e assistenza” che sin’ora hanno caratterizzato il mondo della disabilità sul territorio locale e nazionale accanto a quelli più alternativi e innovativi. Nello specifico verrà presentato il modello elaborato dalla Regione Sardegna accanto a quello della Regione Puglia. Imprenditori, esponenti delle pubbliche amministrazioni, amministratori, presenteranno pratiche e politiche di inserimento socio-lavorativo di persone con disabilità attuate nel proprio territorio. Inoltre si affronteranno tematiche inerenti la gestione di un’impresa che si occupa di vita indipendente (dal marketing, il fundraising, project management ecc.)

In calendario dal 16 al 29 gennaio a Taranto (via Lago Trasimeno, 4), il Laboratorio è rivolto a tutti coloro che operano nell’ambito della disabilità come operatori sanitari, sociali e scolastici, il percorso formativo è aperto anche a soggetti appartenenti alle pubbliche amministrazioni che si occupano di politiche giovanili, sociali e in tema di disabilità, associazioni che operano sul territorio per promuovere, sostenere e qualificare gli interventi rivolti a persone con disabilità. È prevista, inoltre, la partecipazione delle famiglie, garantita dall’operato delle associazioni partner affinché in questo processo di cambiamento culturale auspicato possano abbandonare la visione “custodialistica” promuovendo la “vita indipendente”.